Come ci siamo ritrovati con gli sci in camper in partenza all’ultimo istante per la nostra prima vacanza in camper per andare a sciare?
Uno degli aspetti migliori in assoluto del viaggiare in camper è la possibilità di prendere e partire anche all’ultimo minuto. Pure a Capodanno. Solitamente, organizziamo i nostri itinerari a grandi linee, ma, a volte, riceviamo telefonate di amici e parenti che ci fanno deviare in posti non previsti per trascorre del tempo in loro compagnia.
Capodanno ai piedi delle piste da sci
È quello che è successo nelle vacanze di Natale, quando ci siamo ritrovati a passare il Capodanno ai piedi delle piste da sci di Folgaria.
Partiamo proprio all’ultimo minuto, nella soleggiata mattina dal 31 Dicembre. La temperatura è frizzante già in pianura, ma il sole ci accompagna per tutto il tragitto.
Viaggiamo con gli sci caricati sotto al letto, legati alle doghe e fissati in obliquo in quello che è anche il nostro piccolo spazio vitale, oltre che baule. Gli scarponi, i caschi, le racchette e le ingombranti tute da sci occupano tutto il resto del camper.
È la prima volta che azzardiamo una vera e propria piccola vacanza sulla neve.
In realtà quando arriviamo, di neve, ne troviamo ben poca. Le piste da sci, come lunghe lingue bianche, sono le sole a trasmetterci un po’ l’idea di inverno. Passiamo l’abitato principale di Folgaria e parcheggiamo nella frazione Costa, appena sotto gli impianti di risalita. Trascorriamo il capodanno in camper. Non mettiamo fuori nemmeno il naso. La temperatura, infatti, si aggira intorno ai -10 gradi. 
La stufa fa il suo lavoro e all’interno del camper si sta bene. Così, ci facciamo sorprendere dallo scoccare della mezzanotte sotto il piumone. Dalle finestre del camper osserviamo, come fossimo bambini, le scie luminose dei fuochi d’artificio scoppiati dagli altri camperisti nostri vicini, decisamente più coraggiosi di noi per via del freddo pungente. Anche Milka sembra solo incuriosita dai fuochi e per niente spaventata dai botti, che, fortunatamente, non sono forti.
Giornata sugli sci fino al Passo Coe
Al mattino ci alziamo presto per concederci una mezza giornata sugli sci. Abbiamo il dubbio di non esserne più capaci. Le piste però sono ben tenute e non fatichiamo a ritrovare confidenza sulle lamine degli sci. Alla fine ci divertiamo dalla prima all’ultima discesa.
Il sole splende sulle montagne, mentre vediamo un mare di nuvole coprire a valle Folgaria e le sue frazioni. Il comprensorio dell’Alpe Cimbra si snoda tra Folgaria e Lavarone per un totale di 100 km di piste. Dalla frazione Costa, dove abbiamo parcheggiato noi, se ne possono percorrere sci ai piedi ben 74. Raggiungiamo il passo Coe accompagnati da panorami fantastici. Dopo un pranzo in perfetto stile Alpino ritorniamo in camper. Fa freddo e inizia a soffiare un vento gelido e fastidioso. Anche Milka, che in genere apprezza il freddo, sembra risentire, stranamente, delle basse temperature.
Passeggiata in centro a Folgaria
Decidiamo di fare una passeggiata per il centro di Folgaria, che raggiungiamo in breve a piedi. Al ritorno invece con lo skipass del giorno prendiamo gratuitamente il trenino, che ci lascia a pochi passi dal camper. 
I problemi invernali di un camperista
Nella notte il vento si fa così potente e insistente da riuscire a spegnere in continuazione la stufa. I -12 gradi della notte mettono a dura prova il camper di 28 anni, anche se all’interno non si sta per niente male. La sola paura è che la stufa si possa spegnere del tutto a causa degli spifferi incessanti. Dobbiamo poi sottolineare due grandi meriti del nostro camper. Nonostante l’età, infatti, ha il serbatoio delle grigie riscaldato, che è stata una grande comodità in questa circostanza di freddo intenso. Inoltre, alla partenza, seppur borbottando come fosse un nonno stanco dei due nipoti troppo agitati, si è acceso al nostro primo speranzoso giro di chiave. Questa breve vacanza sulla neve è stata un’altra avventura particolare. Il freddo è stato tanto e ha reso azioni banali, come cambiare la bombola del gas o anche solo fare la doccia, un po’ più ardue del previsto. 
Il prezzo
Ci siamo divertiti molto sulle piste, ma la neve non c’era neppure al Passo Coe. Questo cambiamento climatico ci fa porre delle domande, così come ci sorge un po’ il dubbio che tutta questa neve artificiale possa nuocere all’ambiente. Le nostre domande si fanno ancora più accese quando vediamo gli alberi caduti sotto la forza del vento insolito e potentissimo che, a fine Ottobre 2018, ha distrutto ettari di boschi in tutte le Dolomiti. Forse lo scopo di questa vacanza era proprio farci divertire per tornare a casa con delle domande, come a dirci “Ora che ti sei divertito così tanto, sappi che il prezzo lo stiamo pagando tutti”.
INFORMAZIONI:
-Prezzo parcheggio: gratuito
-Costo ski-pass: 37,00 Euro per 4 ore, 44,00 Euro giornaliero
-Chilometri piste percorribili sci ai piedi: 74 Km
| INDIRIZZO DELLA NOSTRA SOSTA | Via Negheli 52 Costa di Folgaria; coordinate GPS 45.91849, 11.1928 (descrizione, prezzi e voto sulla nostra mappa). |
| PERIODO DELLA VISITA | Dicembre 2018 |
| COSA FARE E PUNTI D’INTERESSE | Sci, trekking e passeggiate |
| PERCHE’ SI’ | Sosta vicinissima alle piste da sci |